Onestamente non avrei mai pensato di fare questo lavoro e dedicarmi ai viaggi di gruppo come accompagnatore. Il tutto è iniziato casualmente: io ero quello “ mai fuori dal trentino” lavoravo come tipografo prima e logista poi e stavo bene….poi nel 2010 con mia moglie siamo partiti per l’Alaska licenziandoci e vendendo tutto ciò che avevamo.

Da li si è aperto un mondo e, una serie di fortunate coincidenze, mi hanno portato a fare questo lavoro. Dopo l’Alaska (e gli States) nel 2011 siamo arrivati in Zimbabwe per fare esperienza presso alcuni ospedali rurali e progetti umanitari del Paese e li accompagnavo i medici e i volontari  italiani a fare dei safari utilizzando la “mia” ambulanza…e da li tutto è partito.

Personalmente inizio i miei viaggi di gruppo ricordando le due regole basi:

Regola numero 1, divertitevi, questo è il vostro viaggio: godetevelo.

Poi la regola numero 2, ricorda la numero 1.

Quindi creo un clima piacevole, spensierato, divertente. Non mi piace “fare la guida” e mi metto al pari del mio gruppo, credo siano loro i protagonisti, mantenendo però sempre la leadership: questo è fondamentale quando devi gestire gruppi di 8-12-20 persone. Tutto ciò crea un clima sereno, disteso e tranquillo e diventa più facile per me e per il gruppo che si gode il viaggio.

Mi adatto molto al gruppo che per me è il focus, ogni persona ha le sue esigenze e per me è molto importante, inoltre faccio molto di più del programma, dove possibile chiaramente. E dai feedback sembra che tutto ciò funzioni. Poi racconto curiosità, leggende, condividiamo info del luogo e molto altro…insomma il mio entusiasmo e la mia energia cerco sempre di trasmetterla per far vivere un viaggio coinvolgente.

“Ricordatevi della regola numero uno perchè solo stando senza pensieri si possono vivere esperienze memorabili” Slogan uscito proprio durante l’intervista 🙂

No, non ho viaggiato in tutto il mondo e a dire il vero accompagno e guido spesso gli stessi viaggi, solo così si riesce a dare il 101% sulla destinazione. I “miei” continenti sono Africa, Nord Europa e Nord America quindi spesso ho in programma Safari in vari paesi africani, la Finlandia e l’Islanda sono sempre presenti come la Norvegia e gli Stati Uniti (parchi) nei quali vado spesso e volentieri. Come avrete capito prediligo mete naturalistiche.

I miei “sogni di viaggio” li ho realizzati e l’ultimo è stato il viaggio di gruppo in Uganda….ora come ora mi piacerebbe un’esperienza amazzone, mentre un paese che forse mi attira è la Nuova Zelanda…ma sarebbe diverso viverla per lavoro che per conto mio quindi preferirei la seconda opzione.

Lavoro “per conto mio” ovvero ho la mia partita IVA e offro i servizi di Accompagnatore Turistico e Guida Ambientale ad enti privati, Agenzie Viaggi e Tour Operator che mi commissionano il lavoro. Spesso funziona così: chi mi contatta mi presenta un programma di viaggio, le date, le condizioni di lavoro e tutti i dati per valutarlo e io lo accetto o meno. E da li inizia uno studio approfondito per dare il 101% al mio ospite, fino ad accompagnarlo.

Quanto viaggio all’anno è dura da rispondere perchè è un lavoro troppo “instabile” per avere una routine: diciamo che in media ho due viaggi al mese. Chiaramente ci sarà il mese che sto fuori 20-24 o più giorni perchè i viaggi sono lunghi e il mese da 10 o 12 giorni perchè ce ne sono 2 o 3 di corti. E questa è forse la cosa che mi piace di più: non c’è una regola e anche la programmazione a volte è imprevedibile.

I miei programmi futuri, sperando di continuare a lavorare per queste destinazioni e modalità , sono quelle di rimettere in piedi qualche escursione giornaliera o week end italiano. Work in Progress.

Per entrambe le domande rispondo con: dipende! Si, dipende dalla destinazione, da chi mi commissiona il lavoro, e che tipo di servizio è richiesto. Se proprio vogliamo fare una media: in nord Europa solitamente i gruppi sono da 8 a 16 persone e i viaggi durano circa 5-6-7 giorni. In Nord America i gruppi sono di 8-12 persone e i viaggi durano una media di 10-12 giorni. Per il continente africano invece dipende davvero molto dalla destinazione: ci sono viaggi che partono con 3-5 persone altri che hanno gruppi fino a 20-24 persone. Non tutti i paesi sono adatti a grandi gruppi mentre altri si prestano proprio al viaggio con grandi gruppi. Stessa cosa per la durata che solitamente va da 9 a 12 giorni di media.

Ultimamente noto che il numero ideale per un viaggio di gruppo è 12-15 persone e la durata media di un viaggio 7-12 giorni complessivi (ma ripeto dipende dalla destinazione, dal tipo di viaggio e da chi mi commissiona il lavoro).

Beh io dirò sempre il gruppo! La destinazione è già bella di sua. In Natura è un “ti piace vincere facile” perché è già bello quello che si vede e vive quindi creando la giusta atmosfera, con un pizzico di empatia tra le persone che non si conoscono, si da il via per un’esperienza speciale. Quindi si, direi proprio il gruppo di viaggiatori, cioè voi!

Nel mio piccolo, lavoro nel turismo a tempo pieno accompagnando gruppi dal 2016, e si, ho visto netti cambiamenti. Solo pre covid andavano i viaggi di 15/17 giorni, oggi è un miracolo farne uno da 12. Il covid e i social hanno portato molti cambiamenti: i viaggi sono un mordi e fuggi, tanti e veloci. Per molti è importante fare la foto e dire “ci sono stato” e questo è un peccato in quanto si perde la magia del viaggio.

Ora invece, piano piano, si sta tornando ad una tipologia di viaggio più tranquillo, più a passo lento….e questa cosa si mi entusiasma. Anche il discorso comfort per esempio; negli ultimi anni le richieste di hotel di qualità stavano prendendo il sopravvento, ora invece noto che qualcuno preferisce vivere l’esperienza rinunciando a un pò di comfort, o meglio, non è più così fondamentale.

Felice di questa domanda. È un globo stilizzato e semplificato, le due line laterali lo avvolgono come in un abbraccio e rappresenta il gruppo che accompagno; Ale (tutti mi hanno sempre chiamato così) in cima, come leader del viaggio e del gruppo, ma parte di esso.

Ho scelto anche dei colori che lo rappresentano:

• l’azzurro: perché un collega africano un giorno mi disse “ricorda, viviamo tutti sotto lo stesso cielo”
• Il fucsia: perché circa il 70% di chi viaggia con me è femmina
• Il verde: perché rappresenta la natura, protagonista assoluta dei viaggi che accompagno.

Mi chiamo Alessio Delle Cave, sono Accompagnatore Turistico e Guida Ambientale Escursionista.
Cosa faccio? Aiuto le persone a vivere un viaggio coinvolgente.
In che modo? Gestendo esperienze, escursioni e viaggi di gruppo.
Come? Seguendoti con passione ed entusiasmo!

Confido nel viaggiare con te presto, perché sono uno di quelli che crede profondamente che “la felicità è reale solo quando è condivisa”.